Un incidente stradale mortale è un evento improvviso dalle tante conseguenze impegnative: una di queste è la strada per ottenere il risarcimento che la legge riconosce ai familiari della vittima e che viene corrisposto dalla compagnia assicurativa.

Nel buio di un evento così drammatico, chiedere assistenza legale è uno dei modi per accendere una luce e far riconoscere il valore della perdita subita.

Quando lo Studio assume l’incarico di gestire tutto il percorso risarcitorio, assiste da vicino i familiari della persona scomparsa e fornisce le informazioni, i consigli, tutte le spiegazioni e gli aggiornamenti necessari, in modo chiaro e costante.

A chi spetta il risarcimento in caso di incidente mortale

Hanno diritto a ottenere il risarcimento del danno per incidente mortale:

• i prossimi congiunti del defunto: coniuge o convivente, figli, genitori, fratelli e sorelle
• i parenti non prossimi congiunti: nonni, nipoti, zii, cognati.

Quanto vale il danno

Il danno biologico da morte si quantifica sulla base dei criteri indicati dalle Tabelle di Milano, oggi riferimento pressoché unico dei tribunali.

Le Tabelle di Milano individuano un risarcimento minimo e massimo ma ogni persona, ogni famiglia ha caratteristiche uniche e quindi un valore unico: il nostro lavoro è individuare, documentare nei dettagli e valorizzare tutti gli elementi che dimostrano l’entità del danno e permettono di personalizzare il risarcimento, che può dirsi congruo solo se rispetta e rispecchia questo valore.

Il lavoro di documentazione e ricerca di tutti gli elementi da valorizzare si può condurre al meglio solo creando un rapporto di fiducia e di contatto frequente con voi familiari, per conoscere la vostra storia e tutte le caratteristiche che la rendono unica.

Come si quantifica il danno

Gli elementi che permettono di quantificare il danno sono molti e di natura diversa.

Eccone alcuni:

• l’età del defunto, sempre in riferimento ai parametri dati dalle tabelle di Milano: va tenuto conto non solo dell’aspettativa di vita, ma anche delle prospettive di vita intese come espressione dei talenti o delle possibilità precluse a causa del decesso
• l’età del congiunto o dell’erede che ha diritto al risarcimento e la sua percezione della sofferenza causata dalla perdita
• il grado di parentela
• la composizione del nucleo familiare
• la convivenza o non convivenza tra i congiunti
• l’intensità e la qualità della relazione parentale e l’esistenza di un legame affettivo stabile tra congiunti: è il caso, per esempio, dei nonni che hanno vissuto un legame di vicinanza quotidiana con un nipote scomparso
• il danno patrimoniale, per esempio il danno derivato dalla morte del familiare che era l’unica fonte di reddito della famiglia
• la sofferenza fisica del defunto in caso di decesso non immediato, così come la sua sofferenza morale nel caso sia rimasto lucido e consapevole del suo stato.

Molti di questi elementi non sono descritti da norme, ma sono stati elaborati dagli studiosi del diritto, da avvocati e giudici: sono il frutto e la conquista del sapere giuridico e vanno compresi e conosciuti a fondo per valorizzarli da caso a caso.

Perché un avvocato nei casi di incidenti mortali

Perché un avvocato conosce i tuoi diritti, conosce i diritti di chi ha perso un familiare in un incidente stradale e sa come farli valere.

Dal momento dell’incarico, lo Studio ti seguirà in ogni passaggio del percorso, dalla definizione della dinamica dell’incidente alla quantificazione del risarcimento.

Ti assisterò personalmente laddove sarà necessario:

• contattare le autorità che hanno eseguito i rilievi e raccogliere tutti i documenti prodotti per chiarire la dinamica dell’incidente e individuare con chiarezza le colpe.
  Se la documentazione non è sufficiente a chiarire definitivamente quanto è successo al momento dell’incidente, raccoglieremo altri elementi utili disponibili, per esempio individuando persone presenti che possono riferire circostanze rilevanti, portandole all’attenzione delle autorità, se non ancora sentite. Se necessario, faremo intervenire periti nostri collaboratori per l’analisi della dinamica e la redazione delle opportune perizie
• inviare le richieste di risarcimento danni alle compagnie di assicurazione coinvolte
• avviare i contatti con il liquidatore, l’incaricato dell’assicurazione con il quale definiremo il risarcimento
• lavorare con voi per conoscervi e trovare, documentare e valorizzare tutti gli elementi che caratterizzano la vostra storia e il vostro legame con la persona scomparsa, per definire il valore del risarcimento e motivare la richiesta che faremo al liquidatore
• quantificare, documentare e definire l’importo del risarcimento e svolgere la trattativa con il liquidatore fino a ottenere quanto vi è dovuto.

Risvolti penalistici

Infine, è bene ricordare che in qualsiasi caso di decesso causato da un incidente si apre d’ufficio un procedimento penale per il reato di omicidio stradale a carico di chi lo ha causato.

Su richiesta della Procura, è possibile che i mezzi coinvolti vengano sequestrati e che il Pubblico Ministero disponga l’autopsia sulla salma, e che vengano nominati periti per stabilire la causa del decesso o per ricostruire la dinamica dell’incidente.

I familiari della vittima entrano in questo procedimento penale come persone offese del reato e si trovano a dover affrontare anche questo aspetto.

Anche nelle fasi di questo procedimento, riceverete aggiornamenti costanti e spiegazioni chiare. Sia all’inizio, quando potrebbe essere necessario nominare vostri periti di parte, formulare le istanze al pubblico ministero per il dissequestro dei mezzi o della salma, tenere monitorata la fase delle indagini penali; sia nelle fasi successive, quando potrebbe essere opportuno costituirsi parte civile nel processo.

Quanto costa affidarsi a SG Studio Legale?

Come in tutti i casi di incidenti legati alla Responsabilità Civile Auto, il compenso per l’assistenza legale è indicato con una percentuale proporzionata al valore del danno e alla complessità del caso.

Non dovrete nulla in anticipo né all’inizio né durante tutte le fasi del percorso risarcitorio: il compenso avverrà solo a risarcimento ottenuto, indipendentemente dalla durata dell’incarico.

Per approfondimenti, vi invito a visitare la pagina sui compensi.

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