Il danno materiale è il danno subito da qualsiasi bene materiale a causa di un incidente stradale.

Tipicamente, il primo bene danneggiato al quale pensiamo è l’automobile, ma nell’impatto possono danneggiarsi o andare persi anche molti altri oggetti: ad esempio i vestiti indossati, il casco, il telefono, gli occhiali, l’orologio…

Danni materiali da incidente stradale

Nel percorso per ottenere il risarcimento dall’assicurazione, il danno materiale può essere sempre una voce di danno:

• unica nel caso di un incidente che non provoca altri tipi di conseguenze lesive: ad esempio, solo l’autovettura danneggiata, senza lesioni fisiche
• parte della valutazione complessiva del danno negli incidenti stradali che comportano anche lesioni lievi, gravi o gravissime, e in caso di incidenti mortali.

Come si quantificano i danni all’autovettura

Il risarcimento del danno subito da un’autovettura dipende da fattori diversi tra i quali lo stato o il destino dell’automobile stessa.

Per esempio:

• il ripristino o riparazione per riportare la vettura allo stato in cui si trovava prima dell’incidente: in questo caso, il costo della riparazione viene stimato dal perito insieme al carrozziere che la eseguirà
• la riparazione della vettura che ha un valore inferiore al danno subito: in questo caso, la riparazione diventa antieconomica e il risarcimento può avere solo un importo pari al valore dell’automobile prima dell’incidente
• nessuna riparazione: se il proprietario dell’automobile decide di non ripararla, può ottenere un risarcimento pari al valore che il mezzo aveva prima dell’incidente.

L’assicurazione fa intervenire sempre il suo perito che visiona l’automobile, valuta il danno e lo quantifica indicando il costo della riparazione e il valore dell’automobile.

Altre voci di danno

Il risarcimento del danno materiale inerente l’automobile può comprendere altre voci, che vanno richieste, documentate e valorizzate perché siano risarcite:

• fermo tecnico: coincide con il tempo necessario per la riparazione e tendenzialmente con il periodo durante il quale il veicolo rimane fermo in carrozzeria: viene risarcito il disagio causato dall’impossibilità di utilizzare l’auto
• FRAM: viene risarcito il danno relativo al disagio e al tempo speso per cercare e trovare un mezzo analogo a quello danneggiato
• assicurazione e bollo non goduti quando il veicolo è fermo e inutilizzabile
• rimborso del costo per la rottamazione o radiazione (la cancellazione dal PRA – Pubblico Registro Automobilistico) del veicolo, in caso di demolizione
• danno per perdita definitiva del bene: quando la riparazione non è possibile perché l’autovettura è stata danneggiata irrimediabilmente
• valore del relitto: quando l’autovettura danneggiata irrimediabilmente non viene rottamata
• costo del passaggio di proprietà, rimborsato nel caso di acquisto di un nuova automobile quando l’auto coinvolta nell’incidente è stata danneggiata irrimediabilmente.

Danni ad altri beni materiali

Come per l’automobile, anche tutti gli altri oggetti danneggiati nell’incidente vengono esaminati dal perito, che quantifica il valore detraendo l’usura del bene stesso: uno smartphone di qualche anno non potrà essere valutato prendendo come riferimento il prezzo che aveva da nuovo.

I beni materiali non sono solo gli oggetti trasportati e danneggiati come quelli elencati: per esempio, anche la perdita del contenuto delle cisterne di un tir a causa del ribaltamento del veicolo è un danno materiale che va documentato per provare quella perdita economica e farla diventare parte del risarcimento.

Ogni caso è a sé e, come in tutti gli incidenti stradali, ogni aspetto va considerato e valutato per capire quali voci di danno valorizzare perché vengano risarcite.

L’assistenza legale nei casi di incidenti con soli danni materiali

Se hai subito un incidente stradale, ti consiglio di fotografare subito i danni subiti da tutti gli oggetti, per documentare con precisione quanto accaduto, e di richiedere assistenza legale prima possibile.

In caso di incidente stradale anche con soli danni materiali, lo Studio ti seguirà fin dal primo momento in ogni passaggio del percorso per una corretta quantificazione del danno sino a  farti ottenere il risarcimento cui hai diritto:

• se hai deciso di far riparare l’automobile, contatteremo il carrozziere per avere il preventivo di riparazione
• avvieremo la richiesta di risarcimento danni all’assicurazione, indicando tutti gli oggetti danneggiati e le voci di danno risarcibili
• acquisiremo la perizia dell’assicurazione che esprime il valore del danno: se la valutazione si discosta fortemente dal valore da te stimato, faremo intervenire il nostro perito di parte per una nuova perizia
• acquisita tutta la documentazione necessaria, definiremo il risarcimento con il liquidatore dell’assicurazione.

Quanto costa affidarsi a un avvocato in caso di risarcimento dei soli danni materiali?

Nei casi di incidenti con soli danni materiali, il compenso per l’assistenza legale è interamente a carico solo dell’assicurazione.

Per approfondimenti, puoi visitare la pagina sui compensi.