Il colpo di frusta non viene più risarcito? Bugia!

Colpo di frusta risarcito? Scopriamolo insieme.

Spesso mi si chiede se oggi il colpo di frusta venga ancora pagato dalle Assicurazioni. Per fortuna i tentativi di cancellare il diritto al risarcimento in caso di lesioni lievi, fatti dalle Compagnie di Assicurazione e dal nostro Legislatore, non sono andati a buon fine. In poche parole la bella notizia è che se c’è un danno, c’è di conseguenza anche il risarcimento.

Quello che è cambiato è l’accertamento di tali lesioni.  Questo ultimo deve avvenire in modo rigoroso e può essere suscettibile di accertamento medico legale (per cui oggetto di perizia), anche in mancanza di un riscontro clinico strumentale obiettivo.
In altri termini, anche se manca la radiografia che fa vedere la lesione al rachide cervicale, il danno può esserci ugualmente ed è necessaria una perizia medico legale che lo accerti. Dunque il colpo di frusta risarcito è ancora (per fortuna) una realtà.

Attenzione quindi: anche nei casi di lesioni non gravi, l’accertamento e la documentazione del danno devono essere precisi, per non dar modo all’assicurazione di negare un risarcimento dovuto (sul tema Cass. civ., sez. III, 18 aprile 2019 n. 10816).