La moglie che lascia il lavoro per assistere il marito inabile a causa di un incidente stradale ha diritto al risarcimento del danno?

Vediamo un caso particolare in cui a seguito di un grave incidente, la moglie lascia il lavoro per assistere il marito. In molti casi, un incidente sconvolge la vita non solo del danneggiato, ma anche della sua famiglia. Al punto che anche i familiari, benché non direttamente coinvolti nell’incidente, possono comunque aver diritto ad ottenere un risarcimento. Vediamo in concreto come e quando questo può accadere.

Il caso nel dettaglio: la moglie che lascia il lavoro per assistere il marito

A seguito di un sinistro stradale il marito ha riportato lesioni tali da aver bisogno di un aiuto continuo per un certo periodo di tempo. Durante questo periodo, la moglie per accudirlo è costretta a lasciare il proprio lavoro : il danno é indubbio dato che, per un fatto contrario alla sua volontà, la moglie ha dovuto assistere il marito abbandonando la propria attività lavorativa.

Si tratta di un danno patrimoniale, e in quanto danno va risarcito.

 

La sentenza Tribunale di Milano, sez. X II, n. 4721 del 24.04.2018

Il Tribunale di Milano è perentorio nell’affermare la risarcibilità di questo danno e fornisce anche le linee guida per quantificarlo.

Nel caso analizzato il marito era rimasto inabile, ed aveva avuto bisogno dell’assistenza continua della moglie, per 225 giorni (il periodo di inabilità temporanea viene indicato dal medico legale in perizia, sulla scorta dell’analisi della documentazione medica) e il calcolo che viene effettuato dai Giudici è molto semplice : si considera un orario lavorativo medio di otto ore al giorno e, considerando che durante queste otto ore la moglie offre al marito attività di assistenza non “professionalmente qualificata” si riconosce un valore medio a tale attività di € 8,00 all’ora. Il calcolo è fatto: 8 ore al giorno per 225 giorni di inabilità, diventano 1800 ore di assistenza prestate, alla media di € 8,00 all’ora, viene calcolato un danno pari ad € 14.400,00. E questa è la cifra che i Giudici hanno condannato l’Assicurazione a pagare per il danno subito dalla moglie.

Una sentenza interessante, che dà un valore concreto al danno che un sinistro provoca non solo al danneggiato, ma anche a tutta la sua famiglia.

 

La sentenza di riferimento è Tribunale di Milano, sez. X II, n. 4721 del 24.04.2018

 

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