danno all'autovettura superiore al suo valore

Chi rompe paga: anche con il danno all’autovettura superiore al suo valore?

Parliamo di incidente stradale con danno all’autovettura superiore al suo valore. L’auto viene visionata dal perito dell’Assicurazione che la valuta, poniamo, € 4.000,00, mentre il carrozziere presenta un preventivo di € 8.000,00 per ripararla. E l’Assicurazione offre € 4.000,00 e non un centesimo di più. Cosa fare a questo punto?

Purtroppo quando la riparazione è antieconomica – cioè supera il valore commerciale del veicolo incidentato – l’Assicurazione non paga la somma necessaria per le riparazioni, ma riconosce una somma pari al valore commerciale che aveva l’autovettura prima del sinistro. Questo principio (che è il risarcimento per equivalente ex art. 2058 c.c.) è pacifico e, nel caso di riparazione antieconomica, viene sempre applicato.

Come agire quando il danno all’autovettura è superiore al suo valore?

Innanzitutto è fondamentale accertarsi che il perito fiduciario mandato dall’Assicurazione abbia valutato correttamente il valore commerciale dell’autovettura. Come? Consultando le riviste specializzate e facendo ispezionare l’autovettura anche ad un perito da te incaricato. Ti  posso assicurare che la valutazione del perito dell’assicurazione spesso è inferiore. In questo modo è possibile personalizzare l’ammontare del danno in relazione alle reali caratteristiche del mezzo. E poi come procedere? Richiedendo e pretendendo anche il risarcimento di tutti gli altri danni connessi alla perdita dell’autovettura.

L’assicurazione dovrà infatti rimborsare anche: 

  • le spese di soccorso stradale; 
  • le spese di un’eventuale custodia presso un deposito; 
  • il costo di rottamazione dell’autovettura; 
  • le spese di immatricolazione o di passaggio di proprietà se si acquista una nuova autovettura; 
  • il costo del bollo e dell’assicurazione non godute; 
  • il fermo per il recupero di un analogo mezzo (FRAM).

Attenzione che se queste voci di danno non vengono richieste all’Assicurazione, questa non le rimborserà. Pertanto è sempre consigliato farsi assistere da un professionista in materia di risarcimento danni, in modo da avere piena consapevolezza e tutela dei propri diritti.

Ora che sai come muoverti quando il danno dell’autovettura è superiore al suo valore, non ti resta che contattare SG Studio Legale per un’assistenza professionale completa.

 

14 Comments

  • Giambattista Lo Pinzino

    22 Nov 2020 at 20:24 Rispondi

    Salve, Allianz sostiene che non devono risarcire il Fram poiché non ho fornito prova.
    Hanno ragione loro?

    • Sara Garziera

      23 Nov 2020 at 14:57 Rispondi

      Buongiorno Giambattista,
      ma che abbia del tutto ragione no, che sia prassi per le Assicurazioni contestare il rimborso senza prove oggettive si..questo accade quasi sempre.
      Dunque, il FRAM (intesto come il “tempo” che il danneggiato ha impiegato per reperire un analogo mezzo al posto del proprio andato distrutto) va risarcito e se ne dai prova sicuramente hai maggiori possibilità che l’Allianz lo riconosca subito. Se non sei in grado di darne prova, però, puoi far presente all’Assicurazione che è un danno “in re ipsa”, cioè implicito e oggettivo nel fatto stesso che hai dovuto reperire un altro mezzo e questo, indipentemente da una prova specifica, è naturale ti abbia portato via del tempo e delle energie il cui valore, in vua equitativa, ti vanno rimborsati. Sono argomentazioni che, per la mia esperienza, le Assicurazioni condividono.
      Grazie per il contatto e in bocca al lupo!
      Avv. Sara Garziera

  • Anna

    28 Feb 2022 at 14:05 Rispondi

    salve, dopo un incidente stradale, la carrozzeria fece un preventivo di 11000 euro di danni, e la mia assicurazione mandò il perito per valutare il danno della macchina, il danno viene quantificata in 8300euro, di cui dicono di dover sottrarre alla cifra 2 franchigie di 300 euro/ ognuna.
    a questo punto, mi dicono che ci aspetta 7700 euro solo se rottamiamo, in caso contrario (se vogliamo tenere la macchina) l’importo scende a 6700euro.
    tutto questo è giusto?? siamo obbligati a rottamare per avere questi 7700??

    • Sara Garziera

      02 Mar 2022 at 18:06 Rispondi

      Buonasera Anna,
      c’è qualcosa che non mi è chiaro: il risarcimento avviene in forza di una polizza privata? Solo in questo caso sono possibili franchigie, se previste contrattualmente. Il risarcimento in forza di RC auto non prevede franchigie. Dovrei quindi sapere se si tratta di risarcimento in polizza privata (es Kasko) o in forza di RC auto, perchè i parametri risarcitori cambiano.
      La decurtazione della somma nel caso in cui il veicolo non venga rottamato avviene quando il relitto del veicolo viene tenuto dal danneggiato ed è di un importo pari al valore attribuito al relitto stesso: se il relitto viene tenuto dal danneggiato, il valore dello stesso viene decurtato dal risarcimento.
      Se ha necessità di ulteriori chiarimenti, può scrivere una mail direttamente allo Studio.
      Grazie mille e buona serata,
      Avv. Sara Garziera

      • Sara

        03 Dic 2022 at 13:12 Rispondi

        Salve,ho subito un incidente in cui la mia moto ha subito un danno superiore al valore commerciale.sulla scheda di perizia mi è stata valutata valore commerciale 8.800,valore relitto 4.300 differenza 4500.ora ho avuto una proposta dall assicurazione con un concorso di colpa e mi sono state offerte 100 euro,in quanto loro dicono che dal valore commerciale 8800,bisogna dividere diviso 2 per la colpa al 50 % quindi 4.400 diventano meno i 4300 del valore del relitto che ho tenuto io ,mi toccherebbe per loro 100 euro .io invece guardando la loro perizia devono fare 8800 valore commerciale, meno 4300 del relitto ,sulla differenza ovvero sui 4500 dovrebbero applicare la percentuale di colpa.giusto ? La ringrazio

        • Sara Garziera

          05 Dic 2022 at 12:19 Rispondi

          Buongiorno Sara,
          per arrivare ad un calcolo corretto del risarcimento del danno alla moto è necessario prima quantificare il danno e poi dedurne la percentuale in proporzione al grado di colpa riconosciuto.
          Quindi, se il valore ante sinistro della moto è stato riconosciuto in € 4.500,00 è a questa somma che deve essere detratto il 50% del grado di colpa.
          Se il relitto lo avete rottamato, il valore dello stesso non deve essere detratto.
          Spero di essere stata chiara, cordialmente
          Avv. Sara Garziera

  • Maurizio

    20 Set 2022 at 16:53 Rispondi

    Buonasera, ho subito un tentativo di furto, mi hanno divelto lo sportello e smontato il cruscotto, ho portato la macchina in carrozzeria e firmato la cessione del credito.
    Oggi il perito è venuto alla carrozzeria asserendo che il danno verrà rimborsato al 50% perchè l’auto ha più di 5 anni, il carrozziere mi ha detto che il restante 50% lo debbo pagare io. Non capisco, se io faccio riparare l’auto ed il carrozziere emette fattura l’assicurazione dovrebbe pagare tutto il danno o possono fare quanto detto sopra. Inoltre sono già passati 10 giorni e ne passeranno ancora altri per la riparazione non dovrebbero pagarmi anche questi.

    • Sara Garziera

      26 Set 2022 at 18:57 Rispondi

      Buonasera Maurizio,
      per poterle dire se la condotta dell’assicurazione è corretta, dovrei analizzare le condizioni della sua polizza furto. Che il danno venga risarcito della metà e non per l’intero in base all’ età del veicolo non è giuridicamente corretto, ma potrebbe essere una condizione prevista in polizza.
      Di più, purtroppo non riesco ad esserle d’aiuto.
      Cordialmente, avv. Sara Garziera

  • Milena

    11 Gen 2023 at 9:04 Rispondi

    Buongiorno, mia figlia ha fatto un incidente, non le hanno dato la precedenza, l’assicurazione (on-line) dopo 1 mese ha aperto la pratica , dopo 15/20gg ha mandato il perito (premetto che l’auto è da rottamare e valore praticamente zero aveva 18 anni) risposta dell’assicurazione che non spetta nessun risarcimento in quanto non risulta la colpevolezza della controparte. Mi chiedo: ma la tua assicurazione non dovrebbe tentare di tenere la tua parte? La figlia è stata portata la pronto soccorso per accertamenti e 4gg di riposo e anche qui nessun risarcimento? Dopo il passaggio del perito posso demolire l’auto? E i costi sono rimborsabili? La polizza (oramai scaduta e non rinnovata) comprendeva assistenza stradale, legale, infortuni conducente. Grazie

    • Sara Garziera

      11 Gen 2023 at 9:41 Rispondi

      Buongiorno Milena,
      sono domande troppe specifiche e per risponderle avrei bisogno di analizzare il sinistro. Per capire se l’Assicurazione ha sbagliato ad addebitare tutta la colpa dell’incidente a Sua figlia, dovrei vedere il CID (se è stato fatto) oppure vedere i rilievi degli Agenti (se sono intervenuti), conoscere nel dettaglio tutti gli elementi dell’incidente (stato dei luoghi, eventuali testimoni, multe elevate…). Il risarcimento per le lesioni, come per il danno auto, c’è in misura correlata alla colpa che viene riconosciuta. Allo stesso modo, le spese di demolizione e altre voci di danno, vengono rimborsate sempre in misura correlata al grado di di colpa riconosciuto. Ecco perché bisogna partire analizzando gli elementi in forza dei quali l’Assicurazione ha ritenuto di dare tutta la colpa a Sua figlia e contrastarli se ve ne sono altri a favore di Sua figlia.
      Spero di essere stata sufficientemente chiara, non avendo la documentazione non mi è possibile dirle di più. Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Roberto

    13 Gen 2023 at 0:41 Rispondi

    Buongiorno. Mio figlio alla guida della mia auto ha avuto un incidente a causa di conducente sbucato da una via senza rispettare la precedenza. La controparte e fuggita. I carabinieri intervenuti hanno raccolto la testimonianza di un passante che ha confermato l’accaduto. I due passeggeri e mio figlio sono stati visitata in pronto soccorso condotti dall’ambulanza intervenuta. Due prognosi di dieci giorni e una dimissione senza danno. Gli agenti il giorno seguente hanno fermato il conducente della vettura fuggita dandomi le generalità per il sinistro.
    Per avere il verbale mi hanno detto di fare richiesta alla Procura in quanto al soggetto sono state contestate altre cose, (non so quali) credo gravi. Hanno aggiunto di non preoccuparmi perché hanno registrato le responsabilità. L’autovettura è irrecuperabile e vale meno del danno. A causa di tutto ciò mi trovo senza auto, con la necessità di comprane un’altra e la prospettiva di aspettare mesi per la consegna a causa del momento del mercato automobilistico. Parliamo di un modestissima Panda, piccolina, che sostituirebbe, la piccolina distrutta. Posso chiedere come risarcimento qualcosa in più per le conseguenze del danno subito? In fin dei conti a me l’auto distrutta dava il servizio che mi necessitava, si era vecchia, ma tagliandata, revisionata e quant’altro. Al momento non ho sporto querela, consigliata dai Carabinieri, (non so con chi avrei a che fare), nel contempo ridengo di aver subito un danno di molto superiore, alla perdita dell’auto in se, per ciò che ne sta conseguendo. Grazie per il suo tempo.

    • Sara Garziera

      13 Gen 2023 at 8:54 Rispondi

      Buongiorno Roberto,
      se il veicolo è stato identificato ed è assicurato, il risarcimento dei danni (sia il danno materiale auto, che le lesioni subite dai ragazzi) va richiesto e trattato con l’assicurazione del veicolo, indipendentemente dal penale che si è aperto a carico del conducente inizialmente scappato. Per quanto riguarda la possibilità di ottenere un danno superiore al solo valore economico che aveva la sua autovettura prima dell’incidente, sicuramente le è dovuto il FRAM (fermo reperimento analogo mezzo), oltre che le spese di rottamazione e le spese che eventualmente sosterrà per la pratica di acquisto di un nuovo veicolo (es. costo del passaggio di proprietà). Tenga conto comunque che sono voci di danno che non vengono mai riconosciute spontaneamente ed automaticamente dall’Assicurazione, ma che devono essere da lei richieste e pretese. Un ulteriore e diverso danno rispetto a questi che le ho sommariamente indicato, dovrebbe essere provato e comunque in via stragiudiziale non viene riconosciuto da parte dell’Assicurazione.
      Spero di averle risolto qualche dubbio, se dovesse ritenere di aver bisogno di assistenza per la pratica di risarcimento può inviare una mail allo Studio.
      Le auguro una buona giornata, cordialmente
      Avv. Sara Garziera

  • Riccardo

    05 Giu 2023 at 22:51 Rispondi

    Buonasera,
    ho l’auto alluvionata a causa dell’emergenza in emilia romagna.
    L’assicurazione mi rimborserà il valore complessivo dell’auto pari a 9300 essendo questa dichiarata come irriparabile. La problematica sorge riguardo al relitto. L’assicurazione è venuta con il perito a fotografare il relitto e attualmente ha messo in asta questo con le foto. In base a quello mi daranno la scelta se 9300 con presa del relitto oppure 9300 – valore del relitto, tenendo ques’ultimo. Non mi è chiaro come possano legalmente fare questa perizia in ‘asta’ senza avermi fatto firmare nessuna liberatoria.
    In tutto questo poi attulmente sto comprando un’auto nuova ma è circa un mese che sono senza amcchina. Posso chiedere il rimborso anche per eventuali spese e giacenza del relitto presso il mio garage?

    Grazie mille

    • Sara Garziera

      06 Giu 2023 at 10:09 Rispondi

      Buongiorno Riccardo,
      mettere “in asta” su vari siti i relitti delle auto è una modalità che di recente le Compagnie stanno adottando. Ora, il punto è che è necessario definire l’esatto valore del relitto che può non corrispondere con il prezzo offerto in asta. Per capire l’esatto valore del relitto, fai un’istanza di accesso agli atti per avere la perizia redatta dal perito dell’Assicurazione. Il valore del relitto deve essere indicato in perizia e – se il relitto non viene da te rottamato (per cui il relitto te lo tieni e ne fai quello che vuoi) – quel valore in linea di principio va detratto dal rimborso che l’assicurazione ti verserà. In questi casi ciò che è fondamentale è avere una valutazione corretta del valore che aveva l’autovettura prima dell’evento alluvione, per cui potrebbe essere utile anche una perizia di parte (nel caso in cui non si concordi con il valore attribuito dal perito dell’Assicurazione).
      Fai attenzione però che trattandosi di una polizza privata e non di una RC auto, per verificare se l’assicurazione sta operando correttamente (anche con riguardo alla detrazione del valore del relitto) è necessario verificare cosa prevedono le condizioni della tua polizza.
      Relativamente al rimborso di altre spese che hai sostenuto e al diritto al risarcimento di ulteriori danni, anche qui dipende da quello che è previsto nelle condizioni della tua polizza.
      Spero di essere stata chiara e un minimo d’aiuto, se hai ulteriori dubbi scrivi pure una mail allo Studio.
      Ti faccio un grande in bocca al lupo!
      Avv. Sara Garziera

Hai delle domande? Ti è capitato un caso simile?
Scrivici qui sotto, saremo lieti di risponderti!