Sono obbligato a riparare l’auto da una carrozzeria convenzionata con l’assicurazione?

In caso di incidente stradale, esiste l’obbligo di riparare l’auto presso una carrozzeria convenzionata con l’assicurazione?

La questione e i dubbi

L ’Assicurazione può rifiutare di pagare il danno all’autovettura se si decide di ripararla da una carrozzeria di fiducia e non da una carrozzeria convenzionata con l’assicurazione?

Sono domande che spesso i clienti mi rivolgono.

Questo perché capita che le Assicurazioni insistano perché l’autovettura danneggiata venga portata presso una “loro” carrozzeria.
Alcune assicurazioni inviano comunicazioni ai danneggiati, in cui scrivono che ci sarà il risarcimento per intero e in tempi rapidi solo se l’autovettura viene portata da una Carrozzeria convenzionata con l’assicurazione stessa.

Togliamo subito qualsiasi dubbio: il danneggiato ha sempre diritto al risarcimento pieno e in tempi rapidi, qualsiasi sia la carrozzeria scelta per la riparazione.

Detto questo, viene però spontanea una domanda. Si può scegliere di portare l’autovettura dal proprio carrozziere? E, nel caso, questa scelta può in  compromettere o incidere sul diritto al risarcimento?

E i dubbi aumentano quando nei contratti assicurativi si leggono clausole che prevedono la riduzione o l’esclusione del risarcimento o dell’indennizzo all’assicurato, qualora egli decida di riparare il proprio veicolo presso una carrozzeria di fiducia.

Sono valide le clausole dell’assicurazione che vincolano il danneggiato a riparare l’autovettura presso una carrozzeria convenzionata?

La domanda è tutt’altro che banale e sulla questione vi sono state diverse sentenze dei giudici.

Sul punto da segnalare la recente decisione della Corte di Cassazione, che ha deciso ponendo un punto fermo sulla questione.
La Cassazione ha stabilito che clausole che limitano o riducono il risarcimento del danneggiato che ha scelto di riparare la sua autovettura liberamente, sono illegittime.

A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione nella recente ordinanza n. 34950 del 17 novembre 2021.
Ribadisce l’illegittimità della riduzione o esclusione del risarcimento collegato alla scelta del danneggiato di riparare il veicolo presso un carrozziere di fiducia, non convenzionato con la Compagnia Assicuratrice.

Vediamo il caso pratico: c’è l’obbligo di rivolgersi alla carrozzeria convenzionata con l’assicurazione?

La controversia nasceva tra una carrozzeria, a cui il danneggiato aveva ceduto il credito vantato per il risarcimento dei danni, e la Compagnia Assicuratrice del veicolo danneggiato.
La carrozzeria in questione non era convenzionata con l’Assicurazione.
L’Assicurazione riteneva di non dover pagare il risarcimento del danno all’autovettura, richiamando una determinata clausola contenuta nel contratto di assicurazione.
Questa clausola limitava il risarcimento del danno nel caso venisse scelta  per la riparazione una carrozzeria non convenzionata.
In forza di tale clausola, l’Assicurazione pagava solo in parte la riparazione del veicolo.
La carrozzeria, di conseguenza, faceva causa davanti al Giudice di Pace che dava ragione all’Assicurazione.
La carrozzeria proponeva quindi appello al Tribunale che riformava la sentenza di primo grado e riconosceva il diritto della carrozzeria ad ottenere l’intero pagamento del danno.
L’Assicurazione, infine, impugnava la sentenza del Tribunale con ricorso alla Corte di Cassazione.

A questo punto?

La Corte di Cassazione riteneva vessatoria e dunque nulla la clausola di limitazione del risarcimento contenuta nel contratto di assicurazione.

La Corte di Cassazione ha ritenuto nulla la clausola di limitazione, perché in contrasto con le norma a tutela dei diritti del consumatore:

“per essere stata stipulata in violazione dell’art. 33 del Codice del Consumo avendo determinato ‘un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto, in quanto il ‘diverso trattamento dipendente dalla scelta della carrozzeria è all’evidenza correlato solo ad un interesse della compagnia assicurativa’, comportando una limitazione ‘della libertà di contrattazione’ del consumatore, non ‘controbilanciato da una tariffa o da altre condizioni di vantaggio per l’assicurato” 

(Cass. Sez. 6, ord. 17 novembre 2021 n. 34950).

La richiamata decisione in esame si pone in linea con l’affermato principio giurisprudenziale secondo il quale:

“nel contratto di assicurazione sono da considerare clausole limitative della responsabilità, per gli effetti dell’art. 1341 c.c., quelle clausole che limitano le conseguenze della colpa o dell’inadempimento o che escludono il rischio garantito, mentre attengono all’oggetto del contratto le clausole che riguardano il contenuto ed i limiti della garanzia assicurativa e, dunque, specificano il rischio garantito” 

(Cass. civ. 11 gennaio 2007, n. 395; Cass. 9 marzo 2005, n. 5158; Cass. 4 febbraio 2002, n. 1430).

Da ciò consegue che le clausole contrattuali che limitano, riducono o escludono la responsabilità della Compagnia Assicuratrice, in base a situazioni o circostanze estranee e/o successive all’evento dannoso, non costituiscono una specificazione del rischio garantito. Anzi, introducono dei limiti all’obbligo di risarcimento del danno già sorto e definito nella sua entità di fatto e di diritto 

(Cass. civ. Sez. III, 11.01.2007, n. 395, in senso conforme Cass. Civ. 29.04.1988, n. 3234).

Concludendo

Non esiste l’obbligo di rivolgersi ad una carrozzeria convenzionata con assicurazione per la riparazione della propria autovettura.
Di conseguenza, è possibile scegliere il carrozziere di propria fiducia per la riparazione dell’auto. 

Il danneggiato ha sempre diritto al risarcimento pieno e in tempi rapidi, qualsiasi sia la carrozzeria scelta per la riparazione.

L’Assicurazione dovesse negare o ridurre il risarcimento richiamando clausole del contratto che obbligano alla riparazione presso una carrozzeria convenzionata? Allora il consiglio più utile è quello di rivolgervi immediatamente al vostro legale di fiducia per contestare e far valere la nullità di tali clausole.

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21 Comments

  • Andreea

    27 Giu 2022 at 16:02 Rispondi

    Buongiorno! Ho avuto un sinistro! L ‘assicurazione mi ha fatto un assegno per il sinistro. Io sono andato da un caroziere per fare un preventivo,e lui mi ha fatto un preventivo ma la riparazione del danno costa di meno del assegno. Io se decido di riparare la machina da lui,l’assicurazione mi chiede il resto dei soldi indietro?

    • Sara Garziera

      27 Giu 2022 at 16:14 Rispondi

      Buongiorno Andrea,
      l’assegno che ti ha inviato l’Assicurazione presumo sia pari al valore del danno al veicolo, come quantificato dal perito che ha periziato l’auto. Di conseguenza il valore del danno che hai subito è quello e se tu trovi da spendere meno per riparare l’autovettura, puoi farlo senza problemi, nel senso che comunque il valore del danno che hai subito resta sempre quello riconosciuto dal perito e pari all’importo dell’assegno.
      L’assicurazione, quindi, non potrà chiederti la restituzione di nulla.
      Spero di essere stata chiara, grazie per il contatto e buona giornata
      Avv. Sara Garziera

    • Roberto

      30 Ott 2023 at 14:33 Rispondi

      Salve , ho subito un tamponamento alla mia vettura nuova , abbiamo firmato la costatazione amichevole controfirmata prendendosi la piena colpa, evidenziando con le crocette le parti danneggiate , posteriore e una leggera parte laterale .Mi incontrai con il perito visiono il danno mi disse che l’assicurazione avrebbe pagato il tutto , mentre il liquidatore mi considera il pagamento solo al posteriore e non il fianco, come posso comportarmi dopo aver mandato email e richiami e molti altri solleciti di lamentela del risarcimento. Ho sentito la compagnia della controparte dicendomi che loro avevano pagato il prezzo per intero poiché avevano torto. Grazie , Distinti Saluti.

      • Sara Garziera

        30 Ott 2023 at 19:03 Rispondi

        Buonasera Roberto,
        può provare a fare un’istanza di accesso agli atti per ottenere la perizia e verificare se il perito ha previsto e ritenuto congruo il danno laterale con la dinamica del sinistro, in modo da cercare di capire la fondatezza del motivo del diniego al pieno risarcimento.
        In questi casi l’unico consiglio che mi sento di darle è affidarsi ad un avvocato che la possa assistere, procedendo con tutte le contestazioni e le intimazioni necessarie. Se ritiene, può contattarci via mail (info@sgstudiolegale.it) e saremo lieti di assisterla. Tenga conto che, nel caso di risarcimento di soli danni materiali, le spese legali vengono interamente pagate al nostro Studio solo dall’assicurazione e nulla verrebbe chiesto a lei.
        Cordialmente,
        Avv. Sara Garziera

  • Michele Cimicata

    29 Nov 2022 at 14:27 Rispondi

    A fine luglio a Saronno c’è stata una forte grandinata.L’auto di mio figlio ha subito dei danni.Avendo la garanzia per i danni da eventi atmosferici,ha chiesto il risarcimento.La Compagnia,Unipol,ha detto che bisognava andare presso una carrozzeria sovvenzionata.Premesso che alla data odierna,29.11.22,la carrozzeria non ha chiamato per la riparazione e che ha valutato un danno di 4,5 mila euro.Essendo il capitale garantito di 2,6 mila euro,mio figlio dovrebbe integrare la somma di 1,9 mila euro.Poichè siamo convinti che,rivolgendoci presso un’altra carrozzeria potremmo risparmiare dei soldi,vorremmo che la liquidazione di 2,6 mila euro ci fosse data direttamente a noi per poi rivolgerci ad un carrozziere di ns.fiducia.Possiamo rifiutare di andare presso la carrozzeria indicata dalla Società?

    • Sara Garziera

      30 Nov 2022 at 8:32 Rispondi

      Buongiorno Michele,
      per risponderle dovrei analizzare le condizioni della polizza grandine in essere con Unipol. Bisogna vedere se vi è un vincolo sulla carrozzeria convenzionata, se non c’è lei può rivolgersi ad altra Carrozzeria e pretendere il rimborso delle riparazioni entro il massimale previsto in polizza.
      Dipende però da quello che è previsto nella vostra polizza..
      Spero di essere stata sufficientemente chiara,
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Valentini Sandro

    28 Giu 2023 at 17:35 Rispondi

    Buongiorno Signori;
    in data 16.06.2023 ho subito un tamponamento, il caso ha voluto che entrambi siamo assicurati presso la medesima compagnia di assicurazioni:
    – UnipolSai
    per completezza d’informazioni per la mia autovettura ho sottoscritto un contratto di polizza che prevede l’obbligo di riparazioni presso carrozzerie convenzionate.
    quindi sono a chiedervi:
    – È legale l’obbligo di dover far riparare la mia autovettura presso una carrozzeria convenzionata nonostante io sia il DANNEGGIATO? richiesta fatta dall’agenzia dove ho stipulato la mia assicurazione e non dall’agenzia di chi mi recato il danno!
    – se ciò non fosse come dovrei comportarmi?
    Grazie

    • Sara Garziera

      29 Giu 2023 at 11:34 Rispondi

      Buongiorno Sandro,
      nel suo caso la procedura di risarcimento che si applica è quella del “risarcimento diretto”, per cui il suo danno (sia auto che lesioni) le viene risarcito dalla sua assicurazione, che poi andrà in camera di compensazione con la compagnia della controparte che le ha causato il danno. E’ per questo motivo che, se la sua polizza prevede la riparazione presso una Carrozzeria autorizzata, la sua Compagnia le dice che deve procedere avvalendosi di tale carrozzeria nonostante lei sia il danneggiato. Detto questo, il danneggiato può sempre rifiutare l’applicazione della procedura di risarcimento diretto e richiedere e pretendere il risarcimento dalla Compagnia del responsabile del danno, in questo modo lei può portare a riparare l’autovettura dalla Carrozzeria che vuole.
      Per quanto riguarda poi la legittimità della clausola della sua polizza che la obbliga a riparare presso Carrozzerie convenzionate, per poterle dare un parere corretto avrei bisogno di analizzare le condizioni di polizza.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, cordialmente
      Avv. Sara Garziera

  • Valentini Sandro

    29 Giu 2023 at 15:17 Rispondi

    Grazie, la sua risposta é stata molto esaustiva.
    Saluti

  • Stefano

    23 Ago 2023 at 15:30 Rispondi

    Buongiorno, a luglio 2023 a seguito di forte grandinata la mia vettura è stata danneggiata. Unipol ha aperto un sinistro e pretende che vada in una carrozzeria convenzionata a 1h di distanza da casa mia. Il contratto prevede, purtroppo, che se non riparo la vettura presso un loro centro non ho diritto all’indenizzo solo per l’evento grandine.
    Ad oggi non mi hanno ricontattato e non si sa quando potrà essere riparata la vettura.
    Sto vendendo l’auto e rischio di perdere anche la vendita.
    Posso andare da un mio carrozziere di fiducia, vicino a casa e che sistemerebbe subito l’auto?
    Grazie mille
    Stefano

    • Sara Garziera

      23 Ago 2023 at 15:37 Rispondi

      Buongiorno Stefano,
      se la polizza prevede il rimborso solo ed esclusivamente se le riparazioni sono effettuate presso centri convenzionati Unipol, purtroppo se ripari l’auto in un altro centro c’è il rischio reale che la Compagnia non ti rimborsi la spesa che hai sostenuto.
      Questo in linea di principio, per essere più precisa dovrei leggere le condizioni della tua polizza.
      Eventualmente valuta di cedere il credito che hai nei confronti di Unipol all’acquirente dell’auto, sempre che lui sia d’accordo (magari mettendolo già in contatto con la tua assicurazione…)
      Avv. Sara Garziera

      • Milazzo benedetto

        23 Nov 2023 at 15:56 Rispondi

        Buongiorno ,ho portato macchina alla Fiat x un furto di fanali anteriori e posteriori,per fami fare un preventivo.
        Il perito dell’assicurazione ha stimato il danno con un franchigia in meno del 10×100.
        Con la cessione del credito a mio favore.
        Volevo chiederle se era possibile non fare riparare il danno alla Fiat e farla sistemare da un altra officina convenzionata fiat.

        • Sara Garziera

          05 Dic 2023 at 17:58 Rispondi

          Buonasera Benedetto,
          non mi è chiaro se lei ha firmato una cessione del credito a favore della carrozzeria. Per poterle dare una risposta utile, avrei bisogno di analizzare le sue condizioni di polizza e parlare con il liquidatore.
          Cordialmente,
          Avv. Sara Garziera

  • Linda

    30 Set 2023 at 7:18 Rispondi

    Buongiorno , ho avuto un sinistro a febbraio 2023 e il consulente tecnico di infortunistica stradale mi ha indicato un carrozziere convenzionato con l assicurazione . Poiche ancora non sono stata risarcita perché si aspetta la dinamica della stradale , ed io ho esporto denuncia a chi mi ha tamponato , e per adesso ho tolto l auto da questo carrozziere convenzionato .. lui adesso mi chiede soldi , ben 300 euro perché dice che smontato l auto per il perito che doveva quantificare il danno . Io sono tenuta a darglieli?

    • Sara Garziera

      30 Set 2023 at 8:52 Rispondi

      Buongiorno Linda,
      bisogna capire che accordi aveva lei con il carrozziere. Se non aveva nessun accordo, bisogna analizzare le sue condizioni di polizza per verificare cosa è previsto esattamente in merito alla convenzione con le carrozzerie, contenuta nella sua assicurazione. Mi spiace, ma mi mancano questi dati importanti per poterle dare una risposta che le sia utile. Provi a chiedere al suo Agente assciurativo che, avendola seguita nella stipula della polizza, credo le saprà rispondere.
      Grazie e buona giornata,
      Avv. Sara Garziera

  • Massimiliano

    09 Ott 2023 at 16:14 Rispondi

    scusi avvocato, ma dalle sue risposte si evince che in caso di danni bisogna avvalersi delle carrozzerie convenzionate mentre l’articolo dice tutt’altro…

    • Sara Garziera

      24 Ott 2023 at 10:23 Rispondi

      Buongiorno Massimiliano,
      scusi se non le ho risposto subito, ma volevo prendermi il tempo per rileggere con attenzione le risposte che ho dato ai quesiti posti in calce all’articolo e l’articolo che ho scritto.
      In realtà non credo vi sia nessuna contraddizione, tra il contenuto dell’articolo e le risposte date. Sono necessarie però alcune precisazioni. La prima è che, una cosa sono i principi espressi nelle sentenze dei Giudici (tra i più importanti quelli contenuti nelle sentenze della Corte di Cassazione) e tutta un’altra cosa è quello che accade in concreto. Nel senso che, anche se il principio resta fermo e valido, poi nel singolo caso quel principio non viene automaticamente applicato ed è sempre necessario partire dal contratto di polizza che è stato stipulato tra le parti per poterne verificare la correttezza. Ecco che vi sono molte polizze che prevedono espressamente l’obbligo di riparazione presso carrozzerie convenzionate (tipiche le polizze che assicurano per il rischio grandine) e per contestarne la vessatorietà bisogna analizzare nell’insieme del contratto le clausole che prevedono tale obbligo e valutare – nel concreto – il sacrificio economico, il “danno” che le stesse arrecano al danneggiato, per poi poter procedere a contestarne la vessatorietà e quindi pretenderne la disapplicazione.
      Questo solo per dirle che ogni singola polizza può contenere condizioni diverse ed è essenziale analizzarla nel dettaglio per poi poterla contestare a fronte dei principi espressi dalla Cassazione. Poi, purtroppo, a volte una contestazione non è sufficiente ed è necessario andare in causa per far valere quei principi e, di conseguenza, i propri diritti.
      Le risposte alle domande poste nel sito, ovviamente, non possono essere consulenze legali vere e proprie (che richiedono sempre un’approfondita e precisa analisi della questione e della documentazione relativa), ma cercano comunque di fare chiarezza su alcuni dubbi che sorgono in materia e di fornire alcuni spunti di riflessione.
      La ringrazio per il suo commento che è stato molto utile anche perchè mi ha permesso di soffermarmi su alcuni aspetti della questione, che spero ora sia un pò più chiara,
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Mirco

    08 Nov 2023 at 21:34 Rispondi

    Salve io ho avuto un incidente dove avevo ragione al 100% controfirmata dalla parte che lo ha provocato, io inconsapevolmente anche perche l’assicurazione in questione nel rinnovo mi ha cambiato le clausole senza avvisarmi(riparazione diretta) ho fatto riparare il mezzo in una carrozzeria vicino al sinistro per comodita visto che ero distante da casa 1000 km facendomi seguire da un avvocato del posto per gestire meglio la cosa che pure lui nel momento della contrattazione non è stato avvisato di questa clausola . Adesso dopo aver ritirato l’ auto con grande disagio personale mi ritrovo la mia assicurazione avendo anticipato il saldo (contratto riparazione diretta) che vuole applicare il diritto di rivalsa perche io facendo riparare la macchina in una carrozzeria non autorizzata ho recato un danno alla stessa. Visto questa clausola che mi imponeva di riparare l’ auto in un centro loro volevo sapere se fosse legale questa pratica. Io mi ritrovo da danneggiato a colpevole di qualcosa che ha del surreale anche perche poi anche se dicono che ci rimettono perche l’ assicurazione del conducente che ha provocato l’ incidente non li rimbonserà del tutto cosa che trovo assurda perche secondo me a fine anno regoleranno i conti di chi avanza e chi deve tra loro . Volevo chiedere un parere se io dovessi intraprendere una causa contro la mia assicurazione visto che non ho intenzione di rimborsargli un bel niente, potrei avere qualche possibilità di spuntarla secondo lei ? Grazie!!

    • Sara Garziera

      09 Nov 2023 at 19:59 Rispondi

      Buonasera Mirco,
      la clausola applicata è ritenuta vessatoria, ma per farla dichiarare tale è necessaria una sentenza di un Giudice e quindi lei dovrebbe affrontare una causa. Prima però di valutare l’opportunità di una causa, io procederei come di seguito:
      – Chieda la perizia di quantificazione del danno e cerchi di capire che voce (e spesa) viene contestata dal perito dell’assicurazione (normalmente è il costo della manodopera che le carrozzerie convenzionate riducono), almeno riuscirà a capire la contestazione dell’assicurazione e da dove origina il quantum chiesto in rivalsa.
      – In ogni caso, io le consiglio comunque di baipassare la sua assicurazione e di avanzare la richiesta danni all’assicurazione del veicolo responsabile dell’incidente e di comunicare alle rispettive assicurazioni che lei non accetta che il danno venga pagato in regime di indennizzo diretto. In questo modo, dovendo pagare l’assicurazione del veicolo che ha causato il sinistro, il danno verrà risarcito per intero perchè lei non avrà il vincolo e il limite della carrozzeria convenzionata.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, buona serata
      Avv. Sara Garziera

  • Salvatore

    14 Nov 2023 at 10:57 Rispondi

    Buongiorno, riassumo quanto mi è capitato. Ho subito un atto vandalico, e l’auto è assicurata per tali evenienze; dopo la denuncia di rito ai carabinieri, e la comunicazione alla mia compagnia assicuratrice, la stessa fa controllare la vettura ad un loro perito, il quale mi da il via libera per la riparazione presso la casa ufficiale (BMW). Saldo, e giro la fattura alla mia assicurazione, che però mi nega il risarcimento alludendo al fatto che non ho fatto fare il lavoro da una loro carrozzeria convenzionata (di fatto applicano il minimo della franchigia, 1.400 euro, che corrispondono all’importo del danno). Faccio notare, che la stessa BMW, alla voce “garanzia della vettura” impone che le eventuali riparazioni alla carrozzeria debbano essere eseguite a regola d’arte da un partner BMW, e le carrozzerie convenzionate con la mia compagnia assicuratrice non lo erano.
    Infine, dato che l’auto al momento del sinistro aveva 62 giorni di vita, non potevo certo buttare la garanzia del costruttore per far fare il lavoro da chicchessia; pertanto le chiedo un parere, in previsione di intraprendere una causa legale.
    Grazie

    • Sara Garziera

      14 Nov 2023 at 16:35 Rispondi

      Buongiorno Salvatore,
      l’ideale sarebbe stato che lei avesse comunicato tutte queste circostanze al liquidatore per iscritto, nel momento in cui si è rivolto alla carrozzeria partner BMW in modo già da ottenere una sorta di autorizzazione tacita alla riparazione. Per poterle dare un parere utile circa il successo di un’eventuale azione giudiziaria, dovrei però analizzare le sue condizioni di polizza ed ogni altro atto utile (come anche la stessa garanzia del veicolo). Valuti se le conviene richiedere una consulenza in tal senso, inviando una mail allo studio.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

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