Il risarcimento danni va messo in dichiarazione dei redditi?

Il risarcimento danni va messo in dichiarazione dei redditi? E’ tempo di dichiarazione dei redditi e di portare tutte le carte che servono al Commercialista.
Proviamo a risolvere alcuni dei dubbi fiscali che possono sorgere quando si ricevono somme a titolo di risarcimento del danno.

I mesi di maggio e giugno sono il momento in cui i Clienti mi chiedono se le somme che hanno ricevuto a titolo di risarcimento del danno, in acconto o in via definitiva, (a seguito di un incidente stradale o di un infortunio) devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi.
E se le spese mediche rimborsate, relative alle lesioni subite in quello stesso incidente stradale, possono essere portate in detrazione.
La risposta tecnicamente non é immediata. Come sempre quando ci si addentra nei meandri delle leggi non è mai solo nero o solo bianco, ma le sfumature si sprecano a seconda degli innumerevoli casi concreti che ci si trova ad affrontare.

In linea di principio però una regola c’è ed è valida nella maggioranza dei casi, salvo poi approfondire con il commercialista di riferimento.

Ora tratteremo la questione inerente il risarcimento danno, mentre per quanto riguarda le spese mediche, la risposta invece la puoi trovare qui.

Le somme ricevute come risarcimento danni vanno indicate in dichiarazione dei redditi?

Il riferimento è a quelle somme che si sono ricevute dall’Assicurazione a titolo di invalidità (temporanea o permanente) per le lesioni subite a seguito di un incidente stradale.

Il principio generale da tener presente è che vanno dichiarate le somme ricevute quando costituiscono un reddito oppure quando vanno a sostituirsi ad un reddito perduto.
Le somme a titolo di risarcimento per lesioni subite (invalidità temporanea o permanente) compensano un danno di natura non patrimoniale, riparano la lesione psico – fisica subita dal soggetto danneggiato.
Si tratta di somme che non hanno nulla a che fare con il reddito della persona, né vanno ad integrare un eventuale reddito mancante.
La funzione del risarcimento del danno alla persona, infatti, è quella di reintegrare il soggetto danneggiato di una perdita subita con la corresponsione di una somma di denaro. E’ certamente una reintegrazione di tipo patrimoniale, ma che non intacca l’ambito retributivo del soggetto in quanto non ha carattere reddituale.

Pertanto le somme ricevute dall’Assicurazione a titolo di risarcimento per lesioni subite non vanno dichiarate, poiché andranno dichiarate solo le somme ricevute a titolo di risarcimento come compensazione di redditi da lavoro (non percepiti).

  • I riferimenti normativi sono l’art. 6 comma 2 del DPR 917/1986 che per comodità testualmente si riporta
    <<i proventi conseguiti in sostituzione di redditi (…) e le indennità conseguite, anche in forma assicurativa, a titolo di risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi, esclusi quelli dipendenti da invalidità permanente o da morte, costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti>>
  • Si ricorda anche la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 155/E del 24.05.2002 che potete trovare qui
  • e la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrare n. 106/E del 22.04.2009 (in materia di danno all’immagine) che trovate qui

 

RIASSUMENDO in definitiva e generale:

  • le somme ricevute a titolo di risarcimento danno per lesioni subite (invalidità temporanea o permanente) a seguito di un incidente stradale non devono essere denunciate in dichiarazione dei redditi e non vanno tassate.

E un grazie alla dr.ssa Laura Fantinati, commercialista e mia grande amica, per l’occhio “fiscale” con cui ha supervisionato questo post.

86 Comments

  • Giuseppe

    31 Ott 2020 at 20:24 Rispondi

    Buona sera allora x un incidente stradale che mia moglie ebbi non mi anno fatto accedere al redito cittadinanza, un incidente del 2001 Ho tutta la cartella clinica Grazie a presto .

    • Sara Garziera

      02 Nov 2020 at 7:18 Rispondi

      Buongiorno Giuseppe,
      Purtroppo non so come potrei esserle d’aiuto, forse le conviene chiedere a chi le ha fatto la denuncia dei redditi per capire se è stato commesso qualche errore nella compilazione.
      La ringrazio comunque per la sua testimonianza.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

      • Maria

        09 Ott 2021 at 11:44 Rispondi

        Buongiorno, percepisco il Rdc, da una causa contro il proprietario di casa, dovrei essere risarcita, nel momento in cui dovessi avere il risarcimento, quella somma va inserita nell’isee? Perderei il Rdc?
        Grazie

        • Sara Garziera

          09 Ott 2021 at 11:55 Rispondi

          Buongiorno Maria,
          per risponderle dovrei sapere a che titolo lei otterrà il risarcimento da parte del proprietario di casa e che tipo di danno le viene risarcito.
          In linea di principio, le posso dire che nell’ISEE vanno inseriti gli importi dei conti correnti e se le somme di quel risarcimento sono confluite sul conto, indirettamente, vengono riportate nell’ISEE. Di consguenza, il diritto del reddito di cittadinanaza viene o meno mantenuto se permangono i presupposti normativi.
          Per non incorrere in errori, le cosiglio comunque di farsi assistere da un patronato o simili nella compilazione dell’ISEE. Purtroppo, non avendo altri dettagli non riesco a risponderle più precisamente.
          Cordialmente,
          Avv. Sara Garziera

          • Maria

            11 Ott 2021 at 11:02

            Dopo 4 anni ci ha mandati via con raccomandata specificando che serviva a lui personalmente, invece l’ha affittata dopo poco. Il contratto era 4+4. In più abbiamo pagato 8 mesi di affitto con bonifico bancario senza avere il contratto registrato.

        • Maria

          11 Ott 2021 at 11:02 Rispondi

          Dopo 4 anni ci ha mandati via con raccomandata specificando che serviva a lui personalmente, invece l’ha affittata dopo poco. Il contratto era 4+4. In più abbiamo pagato 8 mesi di affitto con bonifico bancario senza avere il contratto registrato.

        • Vito

          23 Giu 2022 at 10:10 Rispondi

          Salve vorrei sapere un informazione riguardo all, isse siccome è cambiata la legge per gli assegni familiari dell’ ,lavoro volevo sapere siccome. Sette anni fai. Mie morto il figlio causa un incidente stradale dopo sette anni ci anno risarcito delle piccole. Somme volevo sapere per l,isse ,se fa redito per prendere gli assegni filiari da lavoro,

          • Sara Garziera

            25 Giu 2022 at 22:46

            Buonasera Vito,
            se le somme che le hanno risarcito sono accreditate su di un conto corrente, lei nell’ISEE dovrà indicare il saldo attivo di quel conto corrente che poi andrà a valere quale indicatore anche al fine di stabilire se vi sono o meno gli estremi perchè vengano riconosciuti i vari contributi economici riconosciuti dallo Stato, quali ad esempio gli assegni familiari.
            Cordialmente,
            Avv. Sara Garziera

      • Antonietta

        28 Mag 2022 at 6:49 Rispondi

        Possiedo dei soldi di un risarcimento danni morali per la perdita di mio fratello.nell isee mi fanno reddito patrimoniale e giusto così.?

        • Sara Garziera

          30 Mag 2022 at 12:18 Rispondi

          Buongiorno Antonietta,
          nell’isee lei dovrà indicare il saldo dei conti correnti e, se il risarcimento è accreditato su uno dei conti a lei intestati, automaticamente viene riportato anche nell’Isee. Se per “mi fanno reddito patrimoniale” intende che vengono computati nell’Isee (perché risultano dal saldo attivo del conto corrente), la risposta è si. Non le fanno reddito, invece, ad altri fini come ad esempio la tassazione perché leggo che si tratta di un risarcimento per danno morale.
          Cordialmente,
          Avv. Sara Garziera

      • Maurizio

        02 Ott 2022 at 7:21 Rispondi

        Buongiorno avvocato, vorrei porvi un quesito: in virtu di una sentenza x licenziamento illegittimo, mi e stata liquidata una somma a titolo di risarcimento danni e indennizzo con bonifico, tale somma deve essere dichiarata nel prossimo 730? È soggetta a tassazione?

        • Sara Garziera

          03 Ott 2022 at 18:48 Rispondi

          Buonasera Maurizio,
          Il principio è che devono essere dichiarate le somme ricevute a titolo di risarcimento di un danno patrimoniale (quando cioè le somme consistono nella reintegrazione di perdite economiche). Per poter rispondere correttamente alla sua domanda dovrei leggere la sentenza e verificare quindi la natura e a che titolo il risarcimento e l’indennizzo le è stato riconosciuto. Ritengo che l’avvocato che l’ha seguita nella causa, possa risponderle conoscendo la pratica nel dettaglio.
          Cordialmente,
          Avv. Sara Garziera

    • claudio

      25 Mag 2022 at 22:57 Rispondi

      Ho ricevuto 18000 mila euro da una sentenza del Tribunale per risarcimento danni per perdita di chance per un concorso di lavoro di cui mi ero classificato primo in graduatoria e che non mi fu assegnato dalla provincia commettendo un illecito. Sono tenuto a dichiarare la somma nel 730? In attesa di una vostra gentile risposta in merito vi invio
      Cordiali saluti!

      • Sara Garziera

        26 Mag 2022 at 11:34 Rispondi

        Buongiorno Giuseppe,
        per poterle rispondere dovrei leggere la sentenza. E’ necessario, infatti, capire se la somma di € 18.000 è ritenuta quale danno patrimoniale o meno e se lo è, in che percentuale. Questo perché, in linea di principio, vanno dichiarati gli importi che vanno a sostituirsi ad un reddito. Le consiglio di rivolgersi all’Avvocato che l’ha seguita nella causa, il quale saprà sicuramente dirle se tale somma è stata riconosciuta quale danno patrimoniale.
        La ringrazio per il contatto e le auguro buona giornata,
        Avv. Sara Garziera

        • Carmen

          22 Giu 2022 at 20:04 Rispondi

          Risarcimento causa lavoro, Giudice stabilisce 30000.
          Tra tira e molla mi accordo con 25000 che saranno dilazionati da luglio a dicembre dovrò fare la dichiarazione dei redditi il prossimo anno?
          Io percepisco la pensione minima di 550.

          • Sara Garziera

            25 Giu 2022 at 22:41

            Buonasera Carmen,
            non ho compreso esttamente la domanda, ma se mi sta chiedendo se dovrà dichiarare la somma del risarcimento ottenuto nella causa di lavoro, per risponderle, avrei bisogno di sapere a che titolo quella somma le è stata riconosciuta (se come danno patrimoniale o morale) e per essere più precisa, dovrei leggere la sentenza. Le consiglio di rivolgere la domanda all’Avvocato che l’ha seguita nella causa, il quale conoscerà esattemente la sentenza e saprà sicuramente risponderle.
            Cordialmente,
            Avv. Sara Garziera

    • Fabrizia

      08 Lug 2022 at 21:37 Rispondi

      Salve ho avuto un risarcimento danni x incidente stradale bisogna dichiaro Nell isee e incide sul reddito di cittadinanza? Possono revocarlo

      • Sara Garziera

        14 Lug 2022 at 10:55 Rispondi

        Buongiorno Fabrizia,
        nell’Isee lei dovrà indicare il saldo attivo dei conti correnti. Se su tali conti correnti sono state accreditate le somme derivanti dall’incidente, se ne terrà conto al fine dei parametri richiesti anche per il mantenimento del reddito di cittadinanza. Le consiglio comunque di verificare la sussitenza dei requisiti con un Caaf.
        Cordialmente,
        Avv. Sara Garziera

  • Nigro Maria Libera

    04 Nov 2020 at 12:20 Rispondi

    I soldi ottenuti da una causa x risarcimento danni permanenti alla nascita,contro l Asl e assicurazione di un medico,conclusa con patto di solidarietà,ai fini fiscali o richieste contributi fanno reddito?Vanno cumulati con le entrate o stipendi dell’ intero nucleo famigliare?

    • Sara Garziera

      04 Nov 2020 at 12:25 Rispondi

      Buongiorno signora,
      per risponderle correttamente avrei bisogno quanto meno di analizzare l’accordo che avete raggiunto con Asl e Assicurazione. Per non incorrere in errori in sede di dichiarazione dei redditi, le consiglio di consultare un commercialista esperto della materia.
      Grazie comunque per il contatto,
      Avv. Sara Garziera

      • Dana

        02 Feb 2021 at 9:39 Rispondi

        Salve dottoressa, mio marito è su mamma hanno ricevuto un risarcimento per malasanità provocato a suo padre. Il padre poi deceduto. Premesso che, non sono arrivati davanti al giudice, si è risolto tutto con l’accordo tra la struttura e l’avvocato. La domanda è : questi soldi sono tassati quando vengono messi sul Cc? Vanno dichiarati? Come dobbiamo comportarci? La ringrazio per la risposta.

        • Sara Garziera

          02 Feb 2021 at 9:50 Rispondi

          Buongiorno signora,
          in linea di principio, il risarcimento non va indicato in dichiarazione dei redditi (se fa l’ISEE dovrà invece indicare il saldo del conto corrente su cui quei soldi sono depositati). Nel vostro caso, però, per essere più precisa avrei bisogno di visionare gli estremi dell’accordo con cui la pratica è stata chiusa. Le consiglio di rivolgersi all’avvocato che vi ha seguito che sicuramente saprà risolvere i vostri dubbi.
          La ringrazio per il contatto e auguro una buona giornata,
          Avv. Sara Garziera

          • Silvia

            08 Feb 2023 at 7:53

            Devo dichiarare per l’isee il c/c di mio figlio minorenne dive ci sono soldi che non possiamo toccare? Come è possibile se non posso usufruirne? Grazie

          • Sara Garziera

            11 Feb 2023 at 19:43

            Buonasera Silvia,
            da istuzioni INPS va dichiarato l’intero patrimonio del nucleo familiare, per cui se suo figlio minorenne fa parte del nucleo familiare, nell’isee dovrà dichiarare anche le somme presenti sul conto corrente vincolato.
            Le faccio presente che l’incidenza del patrimonio sia mobiliare che immobiliare, al netto delle franchigie, è pari al 20% del valore dichiarato.
            Cordialmente,
            Avv. Sara Garziera

      • Catia

        21 Mar 2022 at 6:04 Rispondi

        Mia figlia prende il reddito di cittadinanza a giorni viene risarcita per un errore medico deve dichiarare questi soldi grazie

        • Sara Garziera

          22 Mar 2022 at 9:46 Rispondi

          Buongiorno Catia,
          il risarcimento danni per colpa professionale medica, in linea di principio, non va indicato in dichiarazione dei redditi. Le somme ricevute, però, presumo confluiranno in un conto corrente il cui saldo attivo va indicato nell’ISEE e questo può incidere sui requisiti per il mantenimento del reddito di cittadinanza.
          Non conoscendo altri dettagli della posizione di sua figlia non posso esserle molto d’aiuto, le consiglio eventualmente di rivolgersi ad un patronato per verificare la sussistenza dei requisiti del RDC.
          Grazie del contatto e in bocca al lupo per tutto,
          Avv. Sara Garziera

  • Simona Paniccia

    18 Nov 2020 at 12:19 Rispondi

    Salve dottoressa, anch’io ho ricevuto un risarcimento danni da un’assicurazione a seguito di un investimento stradale. Quindi se ho capito bene, la cifra che è depositata su un conto corrente a parte, non deve essere dichiarata nel 73o? E ai fini del calcolo Isee?

    • Sara Garziera

      18 Nov 2020 at 16:06 Rispondi

      Buongiorno Simona,
      esatto. In linea di massima, la somma ricevuta a titolo di risarcimento non va dichiarata nel modello 730. Nell’ISEE invece va inserito il saldo del conto corrente su cui è stata depositata la somma ricevuta a titolo di risarcimento.
      Spero di aver risposto alla sua domanda, grazie per il contatto e buona giornata,
      Avv. Sara Garziera

      • Dorina Berzuntanu

        16 Mar 2021 at 10:53 Rispondi

        Bongorno la mia figlia avuto risarcimento da un incidente stradale 2019 ora isee dice che patrimonio tropo alto.

        • Sara Garziera

          16 Mar 2021 at 13:59 Rispondi

          Buongiorno signora,
          non so in riferimento a cosa il patrimonio risulta troppo alto, ma nell’Isee effettivamente si riporta anche il saldo del conto corrente e se su quel conto sono depositati i soldi del risarcimento questi vanno ad incidere.
          Cordialmnete,
          Avv. Sara Garziera

  • Leonardo

    10 Dic 2020 at 1:11 Rispondi

    Salve
    Ho ricevuto nel 2017 9000 euro dall’assicuratore per un risarcimento ..

    Purtroppo quando ho fatto la domanda per il reddito di cittadinanza, mi è stata rifiutata perché il mio isee superava la cifra di 6000 euro ..posso fare qualcosa per ottenere il reddito di cittadinanza? Grazie

    • Sara Garziera

      11 Dic 2020 at 9:41 Rispondi

      Buongiorno Leonardo,
      Direi che può attendere il prossimo anno (2021) e ripresentare da domanda, oppure può richiedere l’ISEE corrente che le permette di aggiornare il valore ISEE nel caso in cui durante quest’anno lei abbia subito un consistente peggioramento del suo reddito familiare e della sua attività lavorativa (in questo modo, avendo un Isee che lo permette, potrebbe ripresentare la domanda già quest’anno).
      Spero di essere stata sufficientemente chiara, le consiglio comunque di rivolgersi ad un CAF. La ringrazio e saluto cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

      • Cristian

        02 Gen 2021 at 2:22 Rispondi

        Salve io a dicembre 2020 ho ricevuto un risarcimento danni per un incidente stradale. La somma era 11700 euro versati su un conto bancoposta a mio nome. Questo importo nel’isee corrente relativo all’anno 2020 va a fare reddito e quindi mi viene respinta la domanda per il rdc?
        Purtroppo vorrei presentare l’isee corrente perché nel 2019 ho avuto per tutto l’anno il pagamento della NASPI. E quindi il reddito del 2019 mi va a decurtare la cifra del reddito di cittadinanza

        • Sara Garziera

          04 Gen 2021 at 12:09 Rispondi

          Buongiorno Cristian,
          le somme percepite a titolo di risarcimento danni non costituiscono reddito e perciò non vanno indicate nell’Isee.
          Tuttavia, essendo l’Isee un indicatore che tiene conto anche del patrimonio mobiliare dovrai indicare il saldo e la giacenza media dei conti correnti, libretti e altri depositi di cui sei intestatario o co-intestatario (quindi anche il saldo del conto bancoposta). Attenzione però: l’anno di riferimento dei reddti e dei patrimoni per l’Isee che presenterai nel corso del 2021 è il 2019, per cui la somma che hai ottenuto nel 2020 per il risarcimento non inciderà nell’Isee ordinario (dove dichiarerai i redditi e patrimoni del 2019), né tanto meno nell’Isee corrente nel quale dichiarerai esclusivamente i redditi percepiti negli ultimi 12 mesi.
          Spero di essere stata chiara, nel caso di ulteriori dubbi ti consiglio comunque di chiedere il parere di un commercialista che è la figura professionale più corretta per i quesiti di tipo contabile oppure anche di rivolgerti ad un patronato.
          Ti auguro un buon anno, grazie per il contatto.
          Avv. Sara Garziera

    • Assunta

      11 Set 2023 at 10:31 Rispondi

      Buongiorno mio figlio ha ricevuto risarcimento a seguito della morte del padre quando aveva solo 2 anni,ma dato che fino a quando sarà maggiorenne non potrà utilizzarli perché si deve dichiarare in isee alzando così alle stelle il valore isee? Graziee

      • Sara Garziera

        13 Set 2023 at 9:01 Rispondi

        Buongiorno signora,
        le somme vanno dichiarate perché costituiscono una giacenza, anche se sono vincolate e non possono essere usate sino alla maggiore età. Questo vale, per esempio, anche per alcuni certificati di deposito o per alcune polizze che si possono riscattare solo dopo un certo arco temporale. La legge prevede che debbano essere indicate nell’Isee e, purtroppo, è sbagliato non farlo.
        Cordialmente,
        Avv. Sara Garziera

  • Domenico

    02 Gen 2021 at 17:12 Rispondi

    Buongiorno
    Ho ricevuto un risarcimento danni per la perdita di mio padre in un sinistro stradale, ai fini dell’isee tali importi non devono essere dichiarati?
    Come posso dimostrare ciò, visto che me li ritrovo nella giacenz
    Media annua?
    Attendo e ringrazio

    • Sara Garziera

      04 Gen 2021 at 12:30 Rispondi

      Buongiorno Domenico,
      nell’Isee non dovrà dichiarare le somme ricevute a titolo di risarcimento. Se le somme ricevute sono depositate su di un conto corente a lei intestato o cointestato, nell’Isee dovrà indicare il saldo del conto corrente. Tenga conto che l’incidenza del patrimonio mobiliare è molto inferiore rispetto al reddito ai fini del risultato finale. Sarà poi l’Inps, combinando i dati reddituali e patrimoniali inseriti, a quantificare il risultato finale dell’indicatore.
      Spero di aver risposto alla sua domanda, la ringrazio per i contatto e le auguro un buon inizio anno.
      Avv. Sara Garziera

    • Cristian

      09 Gen 2021 at 20:13 Rispondi

      Salve un informazione io luglio 2018 ho perso il lavoro e o percepito la naspi per tutto il 2019 ora facendo l’isee nuovo mi risulta l’importo della naspi come reddito familiare e mi sono stati tolti dal reddito di cittadinanza. Cosa devo fare per non far spuntare questo importo. Posso presentare isee corrente anche se il lavoro lo perso a luglio 2018?

      • Sara Garziera

        11 Gen 2021 at 8:16 Rispondi

        Buongiorno Cristian,
        per poter presentare l’Isee corrente è necessario essere in possesso di un Isee in corso di validità, o in alternativa una variazione della situazione lavorativa. Direi che può presentare l’Isee ordinario e poi successivamente può presentare l’Isee corrente, indicando come data in cui è interventua la variazione la data di cessazione della naspi e dichiarando i redditi percepiti nel 2020.
        Le consiglio comunque di chiedere assistenza ad un patronato che sicuramente la saprà consigliare al meglio.
        Cordiali saluti,
        Avv. Sara Garziera

    • Katia Accettoso

      19 Gen 2023 at 12:04 Rispondi

      Salve ho ricevuto una somma per un risarcimento danni che essendo depositato in conto corrente aumenta valore isee perché costituisce giacenza come posso fare per evitare questo? Sono disabile e non lavoro

      • Sara Garziera

        11 Feb 2023 at 20:47 Rispondi

        Buonasera Domenico,
        quando ha ricevuto questa somma? Se l’ha ricevuta nell’anno 2022, nell’Isee che presenterà nel 2023 non rileva. Se invece l’ha ricevuta nel 2021 – e la sua situazione patrimoniale ha subito delle variazioni nel senso che le somme sono state usate – lei può fare l’Isee corrente che fotografa la sua situazione patrimoniale attuale.
        Purtroppo non conoscendo i dettagli della sua situazione, non riesco a dirle di più.
        Cordialmente,
        Avv. Sara Garziera

  • Sara Garziera

    10 Gen 2021 at 12:39 Rispondi

    Buongiorno Cristian,
    per poter presentare l’Isee corrente è necessario essere in possesso di un Isee in corso di validità, o in alternativa una variazione della situazione lavorativa. Direi che può presentare l’Isee ordinario e poi successivamente può presentare l’Isee corrente, indicando come data in cui è interventua la variazione la data di cessazione della naspi e dichiarando i redditi percepiti nel 2020.
    Le consiglio comunque di chiedere assistenza ad un patronato che sicuramente la saprà consigliare al meglio.
    Cordiali saluti,
    Avv. Sara Garziera

  • Giacento Annamaria

    19 Gen 2021 at 21:16 Rispondi

    Buona sera io percepisco il RDC 367euro mio fratello invalido e mia madre invalida mio fratello e invalido per un incidente stradale il che è stata risarcito di una somma di 50.000euro ho capito che nn fa reddito ma purtroppo escono nella giacenza del banco posto tutto questo nel anno 2019 il bancopost e stato chiuso a maggio del 2020 e i soldi sono finiti perché abbiamo fatto spese per aggiustare casa ma purtroppo sono risultati nel bancopost che gli dico al patronato e come faccio a dimostrare che erano soldi di un risarcimento danni?

    • Sara Garziera

      20 Gen 2021 at 8:48 Rispondi

      Buongiorno signora,
      purtroppo ai fini del reddito di cittadinanza si fa riferimento al saldo del conto al 31.12.2019, come riportato nell’ISEE. La provenienza delle somme non conta.
      Le faccio un grande in bocca al lupo, a lei e alla sua famiglia.
      Avv. Sara Garziera

  • Daniela

    21 Gen 2021 at 0:41 Rispondi

    Buonasera, dottssa, sono molto combattuta… Mio figlio all età di 14 anni (orsono 31),ebbe un grave incidente con una invalidita 100% art3 comma3. Ha frequentato un diurno er disabili, da questanno andra in una comunità css, il comune mi chiede isee sociosanitario dicendomi di inserire la somma percepita, che non è sul c/c. Ma investita in una polizza, e pochi euro in fondi… Mi sono rivolta ad una assoc in difesa dei disabili mi ha scritto molto chiaro che le somme percepite per un danno non patrimon non vanno inserite nnel ‘isee….oggi mi reco dal patronato per fare l’ isee loro con insistenza mi dicono che non è vero, va’tutto dichiarato…… Perche da un paio d’anni c’è tutto in automatico, siamo tutti controllati, quindi si deve fare cosi…. Ho fatto leggere la lettera dell associazione dicono che a loro non interessa… Mi hanno molto intimorito pure…. Io sono veramente turbata non so’come mostrare le mie ragioni. Grazie per la risposta

    • Sara Garziera

      21 Gen 2021 at 14:37 Rispondi

      Buongiorno Daniela,
      mi dispiace per la grande difficoltà che sta vivendo.
      Le somme percepite per il risarcimento di un danno non patrimoniale di per sé non vanno inserite nell’Isee. Nell’Isee vanno però inseriti il saldo del conto corrente, i fondi comuni di investimento e le polizze, per cui se queste somme sono lì depositate indirettamente entrano nell’Isee. L’unica eccezione è per le somme investite in polizze non riscattabile prima della loro scadenza: queste possono non essere inserite nell’Isee. Nel caso di suo figlio, valuti poi la possibilità di fare un Isee ristretto in cui lui compare da solo.
      Spero di averle chiarito qualche dubbio, non so come altro potrei esserle d’aiuto, eventualmente le consiglio di rivolgersi ad un Caaf che conosce e tratta la materia.
      In bocca al lupo per tutto.
      Avv. Sara Garziera

  • Giacento Annamaria

    03 Feb 2021 at 8:27 Rispondi

    Buon giorno sono di nuovo io la Signora Giacento lisee n n mi è uscito alto ci arrivò giusto ma il problema e il patrimonio che noi avevamo nel 2019 Che risultano l’entrata di un assegno di un sinistro di mio fratello volevo fare lisee corrente mi hanno detto più di un patronato che nn si puo fare Io nn capisco un sinistro nn va dichiarato ma nella giacenza escono i soldi ricevuto e anche nellisee Io mi domando l’Inps come fa a sapere Che sono soldi di un sinistro statale?

    • Sara Garziera

      04 Feb 2021 at 12:47 Rispondi

      Buongiorno signora,
      le somme che derivando da un risarcimento danni, in linea di principio, non vanno indicate nella dichiarazione dei redditi e quindi non vengono tassate. L’Isee è una cosa diversa, è un indicatore della condizione economica della famiglia e, in base a quanto risulta dall’Isee, vengono poi riconosciuti o meno alcuni benenefici alla persona. L’Inps non sa da dove provengono le somme che risultano sul saldo di un conto corrente, il saldo però è rilvante ai fini dell’Isee e quindi per valutare la situazione economica complessiva del nucleo familiare.
      Spero di essere stata abbastanza chiara, cordialmente
      Avv. Sara Garziera

  • Giacento Annamaria

    07 Feb 2021 at 9:42 Rispondi

    Ok ma perché nn si puo fare lisee corrente

    • Ilis

      31 Lug 2023 at 13:46 Rispondi

      Buongiorno,
      Chiedo a lei perché nessuno sa aiutarmi.
      Nel 2022 a titolo di risarcimento danni ho ricevuto 4000 euro, suddivisi in 8 mesi,che però mi hanno detto che andranno a pesare nella giacenza media a fine anno.
      Siccome percepisco rdc e sono invalida, mi chiedevo a anno nuovo quando farò isee come devo fare per non perdere il diritto di prestazioni sociali? Grazie

      • Sara Garziera

        21 Ago 2023 at 12:55 Rispondi

        Buongiorno signora,
        nel calcolo del valore Isee il patrimonio mobiliare sommato all’eventuale patrimonio immobiliare (quest’ultimo decurtato del valore ai fini imu dell’abitazione principale) incide per il 20%. Per quanto riguarda il valore del patrimonio mobiliare si prende il valore maggiore del saldo al 31/12 e la giacenza media. Dal valore del patrimonio mobiliare si detrae, fino a concorrenza, una franchigia pari a 6.000 euro.
        Lei presentI regolarmente l’Isee nel 2024 con tutta la documentazione necessaria.
        Se il suo patrimonio mobiliare ha subito variazioni nel 2023, potra’ presentare l’isee corrente dal 1 Aprile 2024 consegnando il saldo dei c/c al 31/12/2023 e giacenza media 2023. Dal 1 Gennaio 2024, entrerà in vigore l’Assegno di Inclusione e cesserà di esistere il RDC, per cui le consiglio di rivolgersi al suo Caf di fiducia per la sussistenza di tutti i requisiti.
        Cordialmente,
        Avv. Sara Garziera

  • marco

    15 Mar 2021 at 10:48 Rispondi

    buongiorno Dott. ssa, mi chiamo Marco , Le porgo un quesito: io e le mie sorelle abbiamo ricevuto dopo molti anni un risarcimento per il decesso di nostra madre, da parte di una assicurazione, malleva un ospedale , gli importi ricevuti li dobbiamo dichiarare nella dichiar.730.
    La ringrazio cordialmente….

    • Sara Garziera

      15 Mar 2021 at 10:55 Rispondi

      Buongiorno Marco,
      in linea di principio no, tali importi non vanno dichiarati. Per poterle rispondere esattamente però, avrei necessità di visionare l’accordo transattivo che avete chiuso con l’assicurazione. Se nella pratica siete stati assistiti da un Avvocato, le consiglio di chiedere a lui che – conoscendo esattamente le voci del risarcimento – saprà indicarvi correttamente.
      Grazie a lei, cordialità
      Avv. Sara Garziera

  • Lorella Guizzardi

    11 Apr 2021 at 11:03 Rispondi

    Buongiorno Dottoressa

    Sono coltivatrice diretta e vorrei fare domanda per contributi a fondo perduto Decreto ristori Draghi marzo 2021
    Nel 2020 per il Covid ho avuto un calo di vendite di oltre il 50% rispetto alla media degli anni precedenti, ma nel 2019 abbiamo subito un evento calamitoso, una grandinata che ha distrutto il raccolto con danni riscontrati di oltre il 90%. Per questo danno sul raccolto 2019, a Dicembre 2019 abbiamo avuto un risarcimento dell’Assicurazione (Assicurazione agricola che facciamo tutti gli anni a copertura della produzione)
    Il risarcimento dell’Assicurazione percepito può essere considerato nel reddito del 2019 ai fini della richiesta di contributi Decreto ristori Draghi?
    Nel Decreto si parla solo di Fatturato e corrispettivi, ma avendo avuto la produzione distrutta da grandine, nel 2019 io ho un fatturato irrisorio e se non considero il risarcimento dell’assicurazione non riesco a dimostrare che il fatturato (ricavato) del 2020 è inferiore di oltre il 50% al fatturato (ricavato) del 2019. Tutti gli anni precedenti (2018,2017,2016…) hanno fatturati superiori di oltre il 50% rispetto al fatturato 2020, ma nel 2019 purtroppo abbiamo avuto quella grandinata devastante…
    La ringrazio moltissimo della gentile attenzione
    Lorella Guizzardi

    • Sara Garziera

      11 Apr 2021 at 11:52 Rispondi

      Buongiorno Lorella,
      la questione che pone non è di rapida soluzione e richiede un’analisi dettagliata della normativa e dell’accordo avvenuto con l’assicurazione, soprattutto per evitare dichirazioni non corrette che poi comporterebbero la richiesta di restituizione di eventuali ristori corrisposti. In linea di principio, si tratta di capire se nella voce “corrispettivi” del Decreto Draghi sia possibile, per analogia, far rientrare gli indennizzi assicurativi nella fattispecie da voi ricevuta. Se ritiene, può inviare una mail allo Studio per una consulenza specifica.
      Grazie per il contatto e buona domenica,
      Avv. Sara Garziera

  • carmelo

    20 Apr 2021 at 17:09 Rispondi

    Buonasera Avv. Garziera,
    se volessi farmi accreditare su un c/c terzi il risarcimento per lesioni subite a seguito di un incidente stradale, l’Agenzie delle Entrate verrà a conoscenza di tale somma?
    Nel ringraziarLa sentitamente, invio distinti saluti.

    • Sara Garziera

      21 Apr 2021 at 14:20 Rispondi

      Buongiorno Carmelo,
      per l’accredito normalmente deve esserci corrispondenza tra il danneggiato e il titolare del conto corrente, ma può provare a sentire l’Assicurazione se è possibile. L’ambito delle verifiche dell’Agenzia delle Entrate dipende dallo scopo per cui vengono effettuate, per cui in linea di principio non si può escludere che si risalga alle somme che lei ha percepito. Per poter essere più precisa, avrei bisogno di conoscere meglio la sua situazione.
      Grazie per il contatto, cordialmente
      Avv. Sara Garziera

  • wanda

    21 Apr 2021 at 13:54 Rispondi

    Salve,
    da diversi anni percepisco una pensione tedesca di invalidità,premetto che in Italia non ho alcuna posizione assicurativa (Inps o altro)ora da un controllo bancario l’Agenzia delle Entrate mi chiede la motivazione che io non abbia mai dichiarato al fisco suddetta pensione,rientrando in Italia dalla Germania informandomi a riguardo se dichiarare o meno ho sempre ricevuto risposta:le pensioni di invalidità non vanno dichiarate.
    Se lei gentilmente riesce a farmi chiarezza,anche perchè sono parecchie migliaia di Euro.

    La ringrazio in anticipo

    Cordiali saluti
    Wanda Filiputti

    • Sara Garziera

      21 Apr 2021 at 14:27 Rispondi

      Buongiorno signora,
      la questione che pone è prettamente di carattere previdenziale e tributario. Le consiglio di rivolgersi ad un commercialista che saprà esserle d’aiuto.
      Grazie comuqnue per il contatto e in bocca al lupo!
      Avv. Sara Garziera

  • Genny

    25 Mag 2021 at 15:31 Rispondi

    Sono una casalinga senza alcun reddito da lavoro ma solo reddito di fabbricati. Ho avuto un incidente stradale con lesioni permanenti gravi. Se ho capito bene quanto lei ha scritto quando mi arriverà l’indennizzo non lo dovrò mettere nel modello unico in quanto dato che non lavoro non può essere considerato in alcun modo sostitutivo di un mancato guadagno. È così? Grazie

    • Sara Garziera

      26 Mag 2021 at 15:00 Rispondi

      Buongiorno Genny,
      se il risarcimento è solo comprensivo del danno non patrimoniale (biologioco), la somma non va inserita nella dichiarazione dei redditi. Anche l’attività della casalinga è però suscettibile di valutazione economica ed è riconosciuto il diritto al risarcimento del relativo danno patrimoniale, non so se nel suo caso questo aspetto sia stato considerato e se le sia stato risarcito.
      Grazie mille per il contatto,
      Avv. Sara Garziera

  • Luana

    15 Dic 2021 at 0:03 Rispondi

    Salve, a gennaio 2021 ho percepito un acconto per un risarcimento danni di un assicurazione che rappresenta una clinica dove sono stata operata. Ho ricevuto una somma a titolo di acconto. Premesso che i soldi sul conto sono finiti, se ho capito bene visto che materialmente non ci sono più i soldi nn usciranno nella giacenza media? Se è così quindi avrò ancora diritto al RDC? se nn erro cmq l’isee 2022 fa riferimento all’anno 2020, se così fosse visto che nn ho lavorato ma ho solo percepito rdc isee dovrebbe essere 0? O rdc fa reddito? Scusate le tante domande grazie saluti

    • Sara Garziera

      15 Dic 2021 at 12:15 Rispondi

      Buongiorno Luana e ben venuta,
      l’Isee è un indicatore che tiene conto dei redditi e dei patrimoni di un nucleo familiare, quindi rientrano nel conteggio anche redditi e patrimoni di altri componenti, se presenti.
      Inoltre nel calcolo finale incidono anche situazioni di disagio sociale (presenza di invalidità, minori, residenza in affitto ecc). Confermo che l’anno di riferimento per l’Isee che verrà presentato nel 2022 e’ il 2020, per cui è già disponibile – presso l’istituto o gli istituti di credito in cui ha avuto rapporti finanziari – il documento che attesta il saldo e la giacenza media.
      Il RDC va inserito nell’Isee, ma essendo un trattamento assistenziale erogato dall’Inps non dovrà produrre nessun documento al momento della presentazione della Dsu, sarà l’Inps stesso ad inserirlo nel momento in cui elaborerà l’attestazione.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, buona giornata
      Avv. Sara Garziera

  • Enrico C

    17 Gen 2022 at 19:57 Rispondi

    Buongiorno mia moglie che è a mio carico ha avuto un infortunio casalingo la mia assicurazione ha riconosciuto alcuni punti di invalidità e mi ha versato una cifra a titolo di risarcimento in questo caso va dichiarato sul 730 grazie

    • Sara Garziera

      18 Gen 2022 at 8:43 Rispondi

      Buongiorno Enrico,
      le rendite percepite a titolo di risarcimento danni non costituiscono reddito ai fini irpef, quindi non vanno dichiarate nella dichiarazione dei redditi. La cifra che l’assicuraizone ha versato a sua moglie non va quindi dichiarata nel 730.
      Grazie a lei e buona gironata,
      Avv. Sara Garziera

  • Erika Scarpari

    30 Gen 2022 at 5:19 Rispondi

    Buongiorno. Un’informazione. Un risarcimento danni per caso di malasanità va dichiarato nel 730?

    • Sara Garziera

      30 Gen 2022 at 15:58 Rispondi

      Buongiorno Erika,
      in linea di principio no non va dichiarato, in quanto il risarcimento non costituisce un reddito, ma va a compensare un danno subito. Nel suo caso specifico, però, per poterle rispondere in modo certo, avrei bisogno di conoscere più dettagli e di verificare che voci di danno sono ricomprese nel risarcimento che lei ha ottenuto, per verificare se ad esempio è compreso anche un danno da mancato guadagno, o altro danno patrimoniale che possa essere assimilato a fonte reddituale.
      Cordialmente
      Avv. Sara Garziera

  • Carmine

    02 Feb 2022 at 19:26 Rispondi

    Buongiorno dottoressa ho avuto un congruo risarcimento in quanto avendo chiesto un mutuo in automatico mi fu stipulata un’assicurazione, malauguratamente mi sono ammalato abbastanza seriamente e mi è stata data un invalidita’ pari al 100% ,tali soldi sono da dichiarare nel 730,ringraziandola anticipatamente porgo cordiali saluti

    • Sara Garziera

      02 Feb 2022 at 21:08 Rispondi

      Buonasera Carmine,
      l’invalidità da chi le è stata riconosciuta? Se intende un’invalidità civile e/o di accompagnamento riconosciuta da una Commissione Medica Pubblica, le relative indennità non costituiscono redditi imponibili e non vanno dichiarati nel 730.
      Allo stesso modo, però, se si tratta di un’invalidità riconosciuta ai fini dell’indennizzo da polizza, in linea di principio, il relativo indennizzo (o risarcimento) che lei ha ottenuto dall’assicurazione non va dichiarato nel 730.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, in bocca al lupo per tutto e buona serata
      Avv. Sara Garziera

  • Anna Maria Tagliati

    24 Apr 2022 at 12:50 Rispondi

    Buongiorno gentile avv. Sara!
    Le chiedo se il risarcimento versatomi ora dall’Assicurazione in seguito ad un sinistro che ho subito nel 2019, comprensivo delle spese mediche e riabilitative già inserite tra le spese mediche del 730 2020-21, mi costringe a compiere operazioni particolari nel 730 di quest’anno (cioè stornarle; anche se non saprei come fare, dato che non ho un documento nel quale viene fatto un distinguo di voci, ma mi è stata versata una cifra complessiva sul C/c); e quindi se la risposta fosse negativa, posso inserire nel 730 le ulteriori spese sostenute nel 2021?
    Grazie, Anna Tagliati

    • Sara Garziera

      26 Apr 2022 at 21:36 Rispondi

      Buonasera Anna,
      si lei deve indicare ora nella dichiarazione le spese mediche che ha già detratto e di cui ha ottenuto ora il rimborso dall’assicurazione.
      La procedura corretta è inserire ed indicare le fatture delle spese mediche che ha detratto nel 730 del 2020-21 in un apposito quadro del 730 di quest’anno (il quadro è quello in cui vanno indicate le spese detratte e rimborsate successivamente). In questo modo tali spese avranno una tassazione separata, con imposta sostitutiva al 20%.
      Eventualmente per essere certa di inserirle nel quadro corretto della dichiarazione, le consiglio di rivogersi ad un CAF.
      Spero di esserle stata un minimo d’aiuto, buona serata.
      Avv. Sara Garziera

  • Anna Maria Tagliati

    29 Apr 2022 at 11:12 Rispondi

    Grazie tantissime, gentilissima Avv. Sara!

    Quindi quest’anno non inserisco le spese sostenute nel 2021 e rimborsatemi il mese scorso, così da non doverle poi inserire nel quadro specifico per la tassazione separata il prossimo anno.

    Buone cose,
    Anna Maria Tagliati

  • TOMASSINO

    24 Giu 2022 at 16:11 Rispondi

    buon giorno vorrei sapere cosa fare percheì a breve ricevero’ un indenizzo per causa vinta di malasanita tale indenizzo e dovuto alla percentuale di invalidita del 95 xcento stabilita dai medici legali nel momento che risulteeranno sul mio isee che ogni anno devo presentare cosa sucedera alla mio accompagno asegno sociale e pensione sociale mi verra tolto tutto? GRAZIE

    • Sara Garziera

      25 Giu 2022 at 22:49 Rispondi

      Buonasera Tommasino,
      per poterle dare una risposta precisa, dovrei sapere esattamente di che importo è l’indennizzo e conoscere la sua posizione economica. Per non sbagliare, le consiglio di rivolgersi ad un Caaf che saprà analizzare la sua situazione nel complesso.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Shehabeldin Mohamed

    20 Lug 2022 at 8:13 Rispondi

    Buongiorno
    Ho una bambina 14 anni che è stata investita da una moto sulla linea pedonale Ho ricevuto un risarcimento per l’incidente
    Segui la sua conto bancario un giudice titolare un anni quando fare il ISEE Mi chiede di indica il conto bancario Sapere che il numero di conto del bambino sono conto vincolato dal giudice titolare fine la 18 anni di età
    Si io indica questo risarcimento
    aumentare il ISSE Affronto difficoltà in tutti il pagamento delle scuole e il Università per il mio figlio perché sono l’unico che lavora
    Grazie mille

    • Sara Garziera

      16 Ago 2022 at 11:50 Rispondi

      Buongiorno Mohamed,
      non ho capito la sua domanda. Se dovesse aver biosgno, invii una mail allo Studio così mi spiega meglio. Se è una questione di ISEE collegato al risarcimento ottenuto da sua figlia ed ora su un conto vincolato, eventualmente le consiglio di rivolgersi ad un Caaf che si occupa di pratiche ISEE.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Raffaella

    26 Gen 2023 at 17:31 Rispondi

    buonasera Avvocato,
    a seguito di incendio di un immobile (nel quale ha perso la vita il proprietario, titolare di polizza assicurativa) l’assicurazione ha risarcito agli eredi del bene immobile e subentrati nella polizza incendio i danni subiti.

    Tale risarcimento deve essere dichiarato nel 730 dagli eredi?
    grazie

    • Sara Garziera

      11 Feb 2023 at 20:51 Rispondi

      Buonasera Raffaella,
      il risarcimento danni relativo all’immobile non va dichiarato in sede di dichiarazione dei redditi.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Luca

    21 Apr 2023 at 21:15 Rispondi

    Buongiorno
    L’anno scorso tramite un agenzia, in ditta dove lavoro, abbiamo ricevuto dal tribunale un somma di 1.600 euro a titolo di risarcimento per ritardi dello stato per un fallimento come creditori. Vorrei sapere se questa somma la devo dichiarare come “altri redditi” nel mod.730
    Ringrazio anticipatamente
    Luca

    • Sara Garziera

      26 Apr 2023 at 15:06 Rispondi

      Buongiorno Luca,
      per risponderle avrei bisogno di vedere la sua Certificazione Unica (ex CUD) per capire queste somme a che titolo le sono state riconosciute (ad esempio come pagamento per retribuzioni non pagate?). Questo perché, se ad esempio se si tratta di TFR, questo è assoggettato a tassazione separata e, come tale, non va indicato in dichiarazione. Purtroppo, non avendo altri dati, non riesco a dirle di più.
      Grazie a lei,
      Avv. Sara Garziera

  • Angela Amoroso

    01 Mag 2023 at 0:26 Rispondi

    Buona sera Avv. Garziera. A novembre 2022 abbiamo avuto un risarcimento danni non patrimoniale sul c/c bancario. A gennaio 2023 ho fatto l isee ordinario, che calcola il 2021 come giacenza media bancaria, quindi ho un isee basso pur avendo oggi questi soldi in banca, o parte di essi… mi consiglia di fare isee corrente così per essere in regola con lo stato? Grazie

    • Sara Garziera

      01 Mag 2023 at 17:20 Rispondi

      Buongiorno sig. Amoroso,
      le istruzioni Isee dispongono che è necessario indicare i redditi percepiti e i patrimoni posseduti prendendo come anno d’imposta di riferimento il secondo anno antecedente a quello di presentazione della Dsu. Nel 2023, pertanto, vengono indicati i redditi e i patrimoni relativi all’anno d’imposta 2021.
      Viene data la possibilità di calcolare un isee corrente al verificarsi di situazioni come la perdita, la riduzione o la sospensione del rapporto di lavoro oppure nel caso di variazioni del patrimonio superiore del 20% (possibilità introdotta dal DM 05 Luglio 2021).
      Nell’isee corrente si indicano i redditi percepiti o i patrimoni posseduti negli ultimi 12 mesi. È una possibilità che viene data al cittadino, quando in seguito alla presentazione nell’isee ordinario non è riuscito ad accedere ad una determinata prestazione a causa di un risultato troppo elevato. Solitamente viene presentato per migliorare una situazione a proprio vantaggio a causa di una variazione peggiorativa del reddito o del patrimonio, nel suo caso direi quindi che non è necessario presentarlo.
      Grazie a lei e buon primo maggio!
      Avv. Sara Garziera

  • Luisa

    28 Nov 2023 at 10:02 Rispondi

    Buongiorno avvocato, vorrei chiederle, quest’anno io e i miei colleghi abbiamo fatto causa alla vecchia azienda di cui facevamo parte e con alcuni c’è stata una conciliazione dove sono state prese delle cifre.
    Queste cifre vengono poi vanno ad incrementare l’ISEE?
    Grazie

    • Sara Garziera

      05 Dic 2023 at 17:53 Rispondi

      Buongiorno Luisa,
      dovrei sapere a che titolo queste somme sono state erogate (contribuzione non pagata, risarcimento danni, TFR…) per poterle rispondere con esattezza. In linea di principio, nell’ISEE va indicata la giacenza del conto corrente e se quelle somme sono depositate sul conto devono essere indicate. Ma, le ripeto, senza conoscere il contenuto della conciliazione non posso essere precisa.
      Cordialmente,
      Avv. Sara Garziera

  • Luisa

    06 Dic 2023 at 20:55 Rispondi

    Salve avvocato,
    la cifra presa è stata calcolata da dei controlli che sono stati effettuati nelle buste paghe relativi a festività, maggiorazioni notturne, e altre cose non retribuite ai tempi in cui ci lavoravamo.
    Spero di essere stata più chiara.
    Buona serata

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